SALUTI AI PENSIONANDI
Iniziamo con Daniela Mussini
certo, non ne
fa un dramma
ma è sempre
in ansia come una mamma
sempre
disponibile con studenti e genitori
per incontri
chiarificatori.
E tra
un’equazione e una retta
una bella
pedalata in bicicletta.
E tra una
monomia, una spuria e una pura
“Il mio papà:
una forza della natura”
Abbiamo
vissuto la tua grande indecisione
“Vado via o
faccio un’altra equazione?”
Fino a quando
hai dovuto fare alla svelta
da cui il
famoso “assioma della scelta”.
E se in
questi momenti a tutti noi manca un abbraccio
personalmente
mi mancherà il tuo Sturialaccio.
Così come mi
mancheranno i colloqui, quelli belli,
con la
collega Lucia Sassatelli.
Una volta,
parlando con me,
davanti alla
macchinetta del caffè
“È una
ciofeca, come dicono i napoletani”
e raccontò la
storia della ciofeca per interi piani.
Se poi di
politica o istruzione iniziavamo a parlare
Azzolina . .
., forse è meglio lasciare stare.
Quando invece
l’argomento era il calcio, quello vero
per lei c’era
solo un colore, quello rossonero.
Ma vorrei
ricordare delle 00Willy una frase
che i suoi
studenti hanno scritto dalle loro case:
ti
ringraziamo per averci insegnato la scienza e la biologia
in modo da distinguere una vera informazione
dalla bugia
(era scritto
in modo leggermente diverso
ma dovevo
chiudere il verso)
E parlando di
articoli buoni ecco Simonetta Verzelloni.
La notizia è
di quelle che è meglio che ti siedi
perché ha
deciso di lasciare in punta di piedi,
come è nel
suo stile signorile sempre umile e sempre gentile.
E adesso come farà la redazione?
Senza la sua
preziosissima collaborazione.
E come farà
la sua grande amica-collega?
Esattamente
come il “Ekkisenefrega”
Per tutti noi
era un’unica letta: Mariangelasimonetta
E soprattutto
come farà la scuola veramente?
Perdendoti
come illustre docente.
E pensando
alla possibile soluzione
speriamo
ancora in un tuo cambio di opinione.
E adesso,
ancor non pago,
tocca ad Alessandro Zago.
La prima cosa che mi viene in mente
è una
canzoncina che più non si sente
“A zigo-zago
c’era un mago con la faccia blu”
era una
vecchia sigla tv.
Ma zago-mago
della matematica
è
un’assonanza corretta e simpatica
ancora meglio zago-geometria
una vera e
propria poesia
visto che la battuta è scontata
essendo tu
una persona misurata.
Un vero e
proprio signore d’altri tempi
con i tuoi
interventi e i tuoi esempi.
Di tutti
i colleghi hai la stima
bravo: così
riesco anche a fare la rima.
Lo so, mi
sono dilungato tanto
e di certo
non me ne vanto;
chiedo anche
scusa per l’operato:
non sono certamente un letterato.
Ma era un
modo per ricordare
e soprattutto
per ringraziare
questi cari
colleghi, docenti
che, come
sempre accade, silenti
hanno
dedicato alla scuola in generale
della loro
vita una parte importante e speciale.
E così mentre
per il nostro ministero
ognuno di noi
è solo un numero intero
e ci riempie
di acronimi DAD, PAI, PIA
la nostra
DALS purtroppo va via.
DALS: una
sigla veramente perfetta
Ciao Daniela
Alessandro Lucia Simonetta
by Giuseppe