IL TEMPO DELLE MELE
Salve cari lettori!
Oggi siamo qui per proporvi uno dei film che ebbe uno straordinario successo di pubblico in tutto il mondo, e che vi aprirà le porte verso quella che è stata l’adolescenza negli anni ‘80. Chi ama i suddetti “film antichi”, termine talvolta anche dispregiativo, non può non conoscere questo capolavoro: “La boum”, detto anche, “Il tempo delle mele”.
Il film, ambientato a Parigi, si snoda sulle vicende, le avventure, le difficoltà e i sogni che animano la vita di Vic Beretton, ragazza di 14 anni che frequenta da poco le scuole superiori. Nella nuova scuola fa subito nuove conoscenze, tra le quali la sua migliore amica Penelope e, ad una festa organizzata da alcuni suoi compagni di classe, incontra anche il suo primo amore: Mathieu. Iniziano così le prime gelosie e i dissapori, ma anche le prime emozioni e i conflitti con i genitori, che si allontanano a causa di un tradimento reciproco. Lei trova così conforto nella presenza della sua bisnonna, una vivace, arzilla e frizzante vecchietta che dona forza alla protagonista e comicità al racconto e che, capendo e assecondando Vic, diventa sua complice e riesce ad instaurare con lei un dialogo che i genitori invece non riescono ad avere.
Da questo film emergono le caratteristiche tipiche dell’animo adolescenziale, la confusione, le debolezze, la speranza, le emozioni altalenanti e, infine, i dolci piaceri della gioventù.
Se non avete mai avuto il piacere, il tempo, l’occasione o la voglia di guardare questo film, correte a farlo immediatamente, e lasciatevi trasportare dalla sua fresca ironia e dal suo modo sbarazzino e scherzoso di raccontare ciò che è, nel bene e nel male, l’adolescenza.
Martina Morello
Alice Morello