LA PASTIERA – Anneflore Biard
Oggi la ricetta la propone una studentessa che fa parte dello 00Willy.
Durante i giorni di Pasqua, in
Campania, si prepara il dolce tipico napoletano: la Pastiera. Ogni famiglia ha
la propria ricetta e il prorpio modo di preparare la pasta frolla, di
aromatizzare il ripieno.
Tradizione è far fare ai propri
figli o nipoti le striscioline che andranno messe sul dolce.
Le strisce della pastiera devono essere 7 perchè 7 sono i principali carmini e decumani del centro storico di Napoli.
Ingredienti per la pasta
frolla:
• 400g di farina
• 200g di strutto
• 200g di zucchero
• 4 tuorli
Ingredienti per il ripieno:
•
350 g di ricotta vaccina
•
250 g di zucchero
•
200 g di grano precotto
•
200 ml di latte
•
2 uova intere
•
1 tuorlo
•
150 g di canditi (cedro e
arancia)
•
2 cucchiaini di acqua di fiori
d’arancio
•
scorza di 2 arance
•
scorza di 1 limone
• 1 pizzico di sale
Procedimento:
1.
Cuocete il grano con latte, 1
scorza di arancia e 1 cucchiaio di zucchero. Mescolate finché il latte non si
sarà completamente assorbito. Lasciate raffreddare. In una ciotola lavorate la
ricotta con lo zucchero fino ad ottenere un composto morbido e senza grumi.
2.
Aggiungete le uova, il tuorlo,
un pizzico di sale e la scorza grattugiata di 1 arancia e 1 limone. Mescolate e
aggiungete anche i canditi a cubetti piccoli e l’acqua di fiori d’arancio.
3.
Unite il grano freddo e
mescolate fino ad ottenere una crema omogenea. Lasciate riposare in frigo.
Intanto, preparate la pasta frolla: lavorate burro e zucchero, unite le uova
con la scorza d’arancia e successivamente la farina. Impastate fino ad ottenere
un panetto compatto, quindi avvolgetelo nella pellicola e riponete in frigo.
4. Appena la pasta frolla sarà ben fredda,stendetene una parte e rivestite una tortiera. Versate il ripieno all’interno. Stendete la frolla restante e ricavate delle strisce. Decorate formando dei rombi. Cuocete la pastiera in forno caldo a 180° per circa 1 ora e 20 minuti. Sfornatela, fatela raffreddare (a temperatura ambiente o in frigo) per 12 ore.
E ricordate, più tempo lasciate riposare la Pastiera e più sarà buona!
Anneflore Bard