LE PETTOLE DI SANTA CECILIA- prof. Enrica Gigante
Ciao a tutti wiligelmini, per la rubrica di oggi abbiamo chiesto alla professoressa Enrica Gigante una ricetta a cui è particolarmente legata e lei ci ha voluto consigliare le “pettole di Santa Cecilia”: un piatto tipico della tradizione della sua città, Taranto.
Si preparano il giorno di Santa Cecilia (22 Novembre) e durante il periodo natalizio.
Vanno servite rigorosamente calde e cosparse di zucchero, ma sono ottime anche nella variante salata (ovvero riempite con acciughe o pezzi di cavolo).
INGREDIENTI:
PROCEDIMENTO:
In una coppa, pesare la farina, aggiungere il sale e mescolare.
Sminuzzare sulla farina il lievito, aggiungere lo zucchero e sciogliere il lievito con un po’ d’acqua.
Impastare con un cucchiaio aggiungendo man mano l’acqua fino ad ottenere un impasto omogeneo.
Lasciare lievitare per 3 o 4 ore coprendo la pasta con un coperchio o una tovaglia, posizionando il recipiente in un luogo caldo e asciutto.
In una padella piuttosto alta, aggiungere abbondante olio d’oliva (le pettole devono letteralmente sguazzare) e farlo riscaldare.
Prendere un po’ di pasta (per la variante salata, ora si deve imbottire la pasta con pezzetti di acciughe o cavolo) e versarla nell’olio aiutandosi con un cucchiaio.
Lasciare che l’impasto si gonfi e prenda un bel colore dorato, girando di tanto in tanto.
Scolare le pettole, condirle con zucchero (solo quelle prive di ripieno) o sale e servirle caldissime!
Una volta scolate possono essere servite come un gustoso antipasto (nella versione salata) o come un buon dolce a fine pasto.
Valentina Vincenzi
Alexia Sparaco
Francesca Scavo