RIFLESSIONI AL TEMPO DEL CORONAVIRUS - di Andrea Nicolini 4^B
Dubito di riuscire a raggiungere una profondità paragonabile a quella di Blaise Pascal, che ora prendo a modello nel formulare i pensieri che seguono, ma è evidente che in una situazione drammatica come questa, con tutto quello che ne deriva e che tutti stiamo conoscendo a pieno, giungere a considerazioni su ciò che accade è doveroso oltre che lecito. Vediamo cosa hanno suscitato in me questi giorni di riflessione. Premetto che ogni frase riportata di qui in avanti, sarà scritta immediatamente dopo essere stata pensata. 1. Di fronte a un nemico potentissimo, subdolo e invisibile, che avanza senza distinzioni e ostacoli di alcun tipo, massacrando vigliaccamente le persone che sono più vulnerabili e che necessitano delle più attenzioni, occorre prendere coscienza da parte di tutti del fatto che una vera e propria guerra come questa si combatte e vince insieme, per amore di se stessi, dei propri cari, di chi combatte nelle prime linee, negli ospedali e nei servizi indispen...