Vienimi a prendere Ossidiana - Riccardo Mantovani

Meriterò mai di esser felice ? 

di non mettere in muto il muro 

perché consapevole vuoto 

di firme e notifiche ? 


Mi appoggio ad un palo

con la paura che cada 

non troppo distante 

ma comunque lontano da casa 


E ti fisso, o stupida gemma gialla 

che con le tue sorelle siete 

la luce di via Vittorio Emanuele 

il San Pietroburgo delle mie condanne 


E non soffro il freddo, con la tosse 

le dita puzzano di morte 

tengo un semplice fiore rosa 

consapevole di starlo intossicando 


Ne prendo uno con le spine 

consapevole di avvelenarmi 

perché già velenoso 

sopravviverò con il segnarmi 


Vienimi a prendere Ossidiana 

prendimi e portami via 

che sei il topos della libertà 

dalla condanna dell’amore di una vita 


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