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Visualizzazione dei post da dicembre, 2021

Buon Natale!!

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La redazione dello 00Willy vi augura buone feste e meritate vacanze! Matilde Avallone 4'C Bigi Arianna 4'G

La Mia Settimana - Riccardo Mantovani

Ho letto da qualche parte che i maschi delle zanzare vivono circa una settimana.  Iniziano a volare, in cerca di sangue. Lungo percorsi che mutano in base alle persone. Se non si attaccano a qualcuno, i sette giorni si riducono. Parassitari, vagano in cerca di elementi tranquilli; solari, troppo concentrati nel provare a condividere il calore che gli sfiora la pelle nuda. Brillante. Salata di lacrime evaporate. Asciugate. Rimaste in pendio ai limiti dello spazio percorribile: rugiada che piega fili d’erba. Squarci, che piegano corpi e animi.  Le zanzare, però, non scorgono differenza tra brina sciolta e cristalli liquidi. L’acqua è acqua, e non è importante. Serve cibo, per tirare avanti una settimana: niente di più. Gli insetti, non hanno morale. Non esiste opportunismo e arroganza. L’egoismo è insito in essi, e non ne sono nemmeno consapevoli. Lo sfruttano, per continuare a volteggiare tra un corpo e l’altro.  A volte non noto discrepanze tra microbi, e umani. Non la leggo neanche.

LA STORIA NON CONCLUSA DI PATRICK ZAKI

Patrik è uno studente egiziano dell’università di Bologna, ingiustamente incarcerato l’8 febbraio 2020 e liberato (ma non assolto), dopo quasi due anni, l’8 dicembre 2021.                                                Tutto ha inizio quando Patrik, tornato in Egitto per una vacanza con la sua famiglia, viene fermato in aeroporto il 7 febbraio 2020 con l’accusa di istigazione alla violenza, alle proteste e al terrorismo. Il giovane viene poi arrestato il giorno seguente dopo un estenuante interrogatorio sotto tortura riguardante il suo attivismo per i diritti lgbt. Da questo momento fino a settembre 2021, data della sua prima udienza, Patrick è trattenuto in custodia cautelare a causa dei diversi rinvii al giudiz io del processo. Nel mese di settembre si sono tenute le prime due udienze che non hanno portato ad alcuna conclusione, mentre il 7 dicembre 2021, data della terza udienza, viene disposta la scarcerazione dello studente senza assoluzione alle sue accuse per le quali rischia an

2 ?!??!

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    Jolanda Bagni 2'A  

...on the spectrum!

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  Have you ever heard about the Swedish climate activist Greta Thunberg? Or about the billionaire CEO of Tesla and SpaceX Elon Musk? Or even about the wife of Kurt Cobain, Courtney Love? Do you know what all these people have in common? As a matter of fact, they all share another characteristic, besides the fact that they are all very well-known celebrities: they also have Asperger’s syndrome, which is a form of Autism Spectrum Disorder.  The name Asperger comes from the Austrian pediatrician Hans Asperger, who was the first one to pinpoint some particular characteristics and behaviours that he also had.  Unfortunately, he died before his identification of this behavioural pattern  became recognised worldwide. The slow dissemination of information was partially caused by the fact that Asperger’s studies were written exclusively in German, which was essentially spoken only in Austria and Germany. Eventually, thanks to the English psychiatrist Lorna Wing, an essay about Asperger's sy

Natale sulle Dolomiti

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  Foto di Giulia Carrucciu 4G

LA SONDA PARKER SOLAR PROBE E’ ENTRATA NELL’ATMOSFERA SOLARE

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  La sonda Parker Solar Probe (PSP) della NASA è stata la prima sonda ad entrare nella parte esterna dell'atmosfera solare. La sonda è stata lanciata tre anni fa con lo scopo di studiare meglio la nostra stella ed è riuscita ad entrare nell'atmosfera questo aprile ma gli studiosi sono riusciti a confermarlo solo ora guardando i dati raccolti dalla sonda. Lo scopo della sonda, come detto, è quello di studiare il sole, o più precisamente il campo magnetico solare e l'atmosfera esterna e per questo è stata equipaggiata con uno scudo termico che è in grado di tenere al  sicuro le strumentazioni fino a temperature di 1000°C ed è in grado di  raggiungere velocità fino a 800mila chilometri orari. La missione è ancora alle fasi iniziali, ma la NASA ha progettato orbite del satellite di percorrenza più strette, la sonda si spingerà ancora più vicino alla superficie solare, fino a 6 milioni di chilometri, così riuscirà a cogliere la "nascita" del vento solare e a studiarne

Tra teatro e scuola

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  Tra teatro e scuola La classe 4D ha assistito alla replica dello spettacolo “Piazza degli eroi” di Roberto Andó, Giovedì 16 dicembre 2021, presso il teatro Storchi, Modena.  Ha infatti aderito al progetto “Teatro in classe” in collaborazione con “Ert for future”, scrivendo un articolo per il Resto del Carlino, facendo una critica all’opera teatrale.                             Margherita Guidetti 

Ipse Dixit #5

Montante: “Allora facciamo uno switch…” Si ferma in piedi visibilmente esaltato e dice ad un alunno : “M. ma cosa siamo!! Cosa siamo?!?!”

GHIRLANDA TIROLESE - prof.ssa Francesca Magelli

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Quale  miglior occasione del periodo natalizio per questa ghirlanda!  INGREDIENTI: 450 g farina 0                         240 g latte                         50 g spinaci                         10 g lievito di birra                         10 g sale                         2 cucchiai olio evo                         150 g speck a fette                         200 g stracchino PREPARAZIONE: Mettete il latte nel bicchiere di un frullatore ad immersione, aggiungete gli spinaci (solo la parte tenera delle foglie) e frullate fino a sminuzzarli completamente. Ora procedete con la preparazione dell’impasto aggiungendo il latte con gli spinaci alla farina e al lievito. Aggiungete poi l’olio e infine il sale e continuate ad impastare per 10 minuti. Mettete l’impasto in una ciotola, fa teci  sopra un taglio a croce, coprite e lasciate lievitare per un’oretta. Riprendete ora l’impasto e stendetelo in un rettangolo di circa 60X40 cm. Spalmateci sopra lo stracchino delicatamente, ricoprite con le

IO PRIMA DI TE

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  Cari lettori , in queste giornate uggiose e piene di studio cosa è meglio di prendere una pausa e di vedere un bel film sul letto , sotto le coperte e chi lo sa ,magari bevendo una cioccolata calda?(secondo me niente ). Oggi vi parlo di uno dei miei film preferiti che ho avuto l’occasione di rivedere di recente, ovvero “Io prima di te “ tratto dal libro “Me before you” della scrittrice Jojo Moyes . Il film è stato presentato per la prima volta al Giffoni Film Festival qui in Italia nel 2016 e dopo qualche mese è uscito in tutte le sale cinematografiche italiane. Tutto comincia con la storia della stravagante Louisa Clark di 26 anni  che, essendo appena stata licenziata , si rivolge all’ ufficio “risorse umane” del suo paesetto per cercare un nuovo lavoro e ne trova uno come accompagnatrice per un signore in sedia a rotelle paraplegico che necessita di assistenza ben retribuita per 6 mesi. Lei subito accetta e, vestita in modo variopinto e sgargiante come solo lei sa fare, si avvia pr

Non c'è buio - Riccardo Mantovani

Non c’è buio   fraintendi le parole   tremi, 5 ore   balbettii del sole   la bellezza delle cose   comprendi tutto nell’istante in cui non capisci niente   il primo pensiero: non vuoi mi vedano il secondo: sarà così per sempre?   il terzo: i tuoi pensieri, spero muoiano con me   dove si giunge nella paura?   Ti sento solo peggio per esserti aperto con chi ha fin troppa premura   per un tossico di sentimenti, quale sei adesso:   un cane, dietro le sbarre del cancello isolato, abbandonato alieno del suo branco   nel giardino sporco e in disuso   aspetta un estraneo che lo capisca   lo accarezzi, scappi e ritorni: il suo abuso   ogni giorno, sempre alla stessa lancetta. Non lo soddisfa. Hai gettato la cenere sui miei lacci   scivolo tra i tralicci, i socialismi   marciapiedi di saliva e lirismi     puzza di vita, buttata tra mozziconi finiti   ma è questo. La gomma sotto i piedi   tremi e tremi, ti fermi, le mani, i gesti   le parole, le persone, il dolore senza freni; giù per la collina,

Inside the outer space

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 Greta Lugli 3'F    

Assemblea di istituto: la crisi umanitaria in Afghanistan

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  Assemblea di istituto: la crisi umanitaria in Afghanistan L’assemblea di istituto di oggi ha affrontato la questione afghana, tema   che attiene alla situazione sociale, politica e sanitaria in Afghanistan, alla condizione delle donne, alle pratiche culturali lì osservate. Il filmato che ha avviato l’assemblea, ha documentato il viaggio di una giovane donna di origine afghana, trasferitasi in Canada, verso Kandahar, dove la sorella che ha minacciato di suicidarsi, abita. Il suo itinerario, mentre si dispiega, incontra la fatica del cammino, misura il ritmo dei passi con i silenzi del deserto e con il vuoto dei suoi paesaggi, con il tragico della sua legge ch’è la legge della sopravvivenza e, al contempo, sperimenta l’assillo dell’attesa, di quel tempo in cui la speranza per la prossimità dell’approdo e la pena di non averlo ancora raggiunto si congiungono. Ma – questo viaggio – conosce anche la gioia della condivisione, il conforto del soccorso, dell’aiuto: un bambino che accom

Podcast: a reality full of ideas

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It’s quite common these days to come across intriguing podcasts. You may spot some ads while surfing the internet or perhaps a friend of yours suggested that you should try one out, but why have podcasts become so popular over the last few years? Podcasts started back in 2004 when, thanks to the advent of the internet and revolutionary devices, Adam Curry, a famous American TV personality, with the help of Dave Winer, a software developer, found a way to download radio broadcasts into their iPods .  Immediately after, Curry decided to launch his own podcast which he called Daily Source Code where, on a daily basis, he delivered recent news and communicated with his public as well as promoting other upcoming podcasts. Big companies like Apple didn’t lose out on this incredible chance and featured a new support for podcasts in their new iTunes 4.9 in 2005. This phenomenon became so big that the word “podcast”, which is a combination of the words “iPod” and “broadcast”, was even chosen a