Trofeo Nannini


Il weekend dell’1-2 ottobre scorso si è svolta la seconda edizione del Trofeo Nannini. Al torneo hanno partecipato 37 formazioni giovanili e oltre 600 atleti e atlete. Rivolto alle categorie femminili under14, under16 e under18 (U14-U16-U18) e alle categorie maschili under15, under17 e under19 (U15-U17-U19), nelle varie palestre di Modena e provincia sono state accolte 19 squadre di ragazze e 18 squadre di ragazzi. I due giorni di gare hanno visto come protagonisti anche pallavolisti di Cuneo, Livorno, Ravenna, Grosseto, Verona e Firenze. Il Trofeo, come ne ricorda il nome, è stato dedicato ad Andrea Nannini, fondatore della Scuola di Pallavolo Anderlini con Rodolfo Giovenzana e monumento della pallavolo italiana. Andrea ci ha lasciato a marzo 2021 e l’Anderlini ha pensato che non ci sarebbe stato modo migliore di ricordarlo se non quello di dedicargli due giornate di bella pallavolo giovane e sana, come lui amava.

Le partite di sabato si sono svolte al pomeriggio in tre turni e, successivamente atleti, dirigenti, allenatori e staff Anderlini sono stati invitati e accolti al rinfresco e alla festa organizzata al Palanderlini. Le partite disputate domenica hanno impegnato, invece, sia tutta la mattinata che l’intero pomeriggio con l’aggiunta, addirittura, della pausa pranzo offerta dall’organizzazione. A metà giornata, infatti, tutte le squadre hanno avuto la possibilità di recarsi alla mensa “Rita Ghiridoro” e pranzare fianco a fianco tra avversari.

Il weekend si è concluso con le premiazioni, durante le quali a ogni squadra è stato assegnato un attestato di partecipazione e vari gadget, tra cui la maglietta del Trofeo, creme solari e cracker.

Ambiente competitivo ma sano e rispettoso, match combattuti ma divertenti, svolti nel clima del mondiale femminile ancora non terminato, hanno trasmesso a tutti i partecipanti, atleti e non, modenesi e non, lo spirito positivo e coinvolgente della pallavolo in particolare e dello sport in generale. Le palestre affollate di ragazzi e ragazze, genitori, amici, tifosi hanno fatto assaporare nuovamente l’allegria e la passione che accomunano tante anime a un semplice pallone e a una semplice rete, come era possibile osservare prima della pandemia covid.

L’obiettivo del torneo era, sicuramente, avvicinare chiunque al mondo della pallavolo, ma anche creare affinità tra compagni e coinvolgere più giovani possibile…si punta proprio su di loro per rendere il futuro degno e all’altezza dei grandi e dei campioni che come Nannini hanno fatto la storia.


Margherita Berselli 4A


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